Incontro De Laurentiis-D’Amoia in treno, il pizzaiolo: “Gli piace la Margherita e ha dato impulso al GPN per le nuove magliette”

Un incontro fortuito ma suggestivo tra Tommaso D’Amoia e il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. E’ avvenuto alcuni giorni fa a bordo di un treno Roma-Napoli.

D’Amoia, maestro pizzaiolo e istruttore del Gruppo La Piccola Napoli, ha intrattenuto una conversazione con il patron azzurro al quale ha presentato l’iniziativa che grazie all’impegno di tanti, Paco Linus su tutti, è diventata un punto di riferimento online (con quasi 80mila followers su Facebook) e offline (con i suoi corsi per pizzaioli sparsi per tutto il pianeta).

I due hanno parlato anche delle maglie e del logo. Il Napoli di De Laurentiis ha cambiato diverse volte le sue casacche, non incontrando sempre il favore di una parte della tifoseria affezionata alla maglia azzurra tradizionale; durante questa stagione è stata spessa indossata la maglia con il volto di Diego Armando Maradona, sul quale nessuno ha potuto avanzare dubbi o accendere polemiche. “Abbiamo anche parlato di calcio – ha detto D’Amoia – ma lui non si è voluto sbilanciare più di tanto. Però mi ha detto una cosa: che gli piace la Margherita. Abbiamo discusso di pizza, gli ho spiegato l’arte dei pizzaioli e poi siamo arrivato a parlare della questione delle magliette“.
Alcuni mesi fa De Laurentiis era finito nell’occhio del ciclone per aver detto che la pizza romana gli piaceva più di quella napoletana e che preferiva quella con i frutti di mare. Secondo quanto affermato da D’Amoia non sarebbe però così o forse il presidente, al quale ne erano state offerte molte, si sarebbe ricreduto.

Dopo la conversazione tra i due, comunque, per il GPN c’è stato l’impulso ulteriore a realizzare qualcosa di nuovo. “In realtà già stavamo studiando una nuova maglietta con Francesco Pignarosa che con Linework Group si occupa di queste cose – ha spiegato Paco Linus, fondatore di GPN – Diciamo che De Laurentiis, che è un imprenditore affermatissimo, ci ha dato la spinta finale in modo fortuito. Le cose belle vengono spesso fuori in modo fortuito ma sono il frutto di un lavoro serio e costante“.

[DADES]