Nasceva tre anni fa l’iniziativa “Io Mangio Campano”. Nasceva come pagina Facebook grazie all’idea e alla volontà di Lino Cascelli. Nasceva in un momento molto delicato: erano i tempi della paura del Covid, con gente ristretta in casa e medici e infermieri incessantemente al lavoro per contrastare l’emergenza.
E’ in quel frangente che diversi locali napoletani di Milano avevano portato pizze e altro cibo alla gente che combatteva il virus negli ospedali; le foto avevano fatto il giro del web e così nacque l’idea di aprire una pagina per valorizzare quelle gesta e per sostenere i ristoratori che dovevano affidarsi solo all’asporto.
In pochi mesi dai primi 20 followers si arrivò ad oltre 1.000; e ad ottobre 2020 è nato iomangiocampano.it, il sito che vuole valorizzare le attività della Campania fuori dalla nostra terra d’origine. In due anni e mezzo abbiamo intervistato ristoratori di mezzo mondo e raccontato storie suggestive di campani protagonisti altrove. Senza però mai dimenticare come siamo nati. E senza dimenticare che, in un periodo di veleni tra Sud e Nord (anche per colpa di chi si è costruito la campagna elettorale sull’odio per gli emigrati…), abbiamo mostrato il livello altissimo di integrazione della comunità campana di Milano; e la stima della popolazione locale per noi ne è stata sempre testimonianza.
Nella primavera del 2021 abbiamo raccontato delle consegne a casa di casatielli e pastiere: quello di Cicciopizza, già trasformatosi in “Cicciozeppola” con la sua figliata, era celebre perché volava. I tempi sono cambiati, siamo tornati a gustare una buona cena seduti al ristorante. Il giudizio su quanto accaduto in quei mesi difficili sarà affidato alla storia e alle inchieste giudiziarie; resta il nostro lavoro, resta la nostra iniziativa, resta la grande passione di chi porta avanti un compito difficile: cucinare e accogliere in “terra straniera”.