Si è scatenata sotto un post sul gruppo NaM – Napoletani a Milano la disputa sulla migliore mozzarella di bufala in Lombardia. A proporre il sondaggio lo scorso 11 giugno è stato Gianluca Vitiello, un utente di Torre Annunziata che quasi innocentemente aveva lanciato la domanda nel web…
In poche ore sono giunte decine di commenti quasi tutti provenienti dalla foltissima comunità partenopea in terra meneghina. Il gruppo NaM su Facebook può vantare oltre 15.000 iscritti che si scambiano consigli, informazioni, a volte offerte di lavoro o di altre prestazioni utili.
Sotto il post è stata creata una sorta di mappa spontanea della bufala disponibile a Milano. Oltre alla classica “La contadina”, presente in città con diversi punti vendita, vengono fuori le cosiddette “macchie”: sono luoghi semi-sconosciuti in aree remote della città o all’interno di mercatini rionali, quello di Affori, quello di Papiniano e pure quello enorme di Isola dove tale Gino, torrese, in piazza Tito Minniti le esaurirebbe molto presto il sabato mattina; sempre il sabato tale Biagio venderebbe ottima mozzarella al mercato di Lambrate.
Molti i consensi ricevuti da La Perla Bianca di viale Monza, dalle parti di Turro. È uno dei più conosciuti dai partenopei di Milano e non solo dell’area nordorientale.
Non mancano escursioni fuori porta come Fizzonasco, Lissone, Opera e naturalmente Rozzano.
In tanti sponsorizzano un account di vendite di prodotti campani con consegna a domicilio, ma altri utenti sottolineano poi che tale “Mimmo Meridionale” ha aperto un negozio a San Giuliano Milanese.
La vicenda relativa al post ha aperto uno squarcio sulla comunità napoletana di Milano: integrata, occupante ruoli anche di spessore nella pubblica amministrazione, cruciale per gestire i trasporti pubblici (in ATM lavorano a centinaia), ma legatissima alle tradizioni della terra di provenienza; in pratica a decine conoscevano per filo e per segno i luoghi esatti dove trovare non solo la celebre mozzarella di bufala, ma anche tanti altri prodotti campani.