E’ rimasta in Campania per oltre un mese la troupe giapponese che sta girando un documentario sull’Impero romano. Giornalisti e tecnici dell’emittente NHK, la tv nazionale giapponese, hanno effettuato varie riprese a Pompei, al museo archeologico di Napoli, alla villa romana di Positano e in alcune zona di Roma.
Il documentario andrà in onda a febbraio. Durante la visita a Pompei la troupe è stata accompagnata e guidata da Rosaria Ciardiello (nella foto), docente di tecniche dei materiali dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.
A gennaio ben 160 reperti del MANN saranno in mostra al Tokyo National Museum nell’ambito della kermesse “Pompeii” con la quale i giapponesi celebreranno i 150 anni dalla fondazione del museo. La mostra è curata dal direttore del MANN, Paolo Giulierini, e dal prof Masanori Aoyagi, commissario per le attività culturali in Giappone. Verrà anche esposta la ricostruzione delle pareti della Villa di Cicerone a Pompei, curata dalla dottoressa Ciardiello e dai fotografi Luciano e Marco Pedicini.
Quello del Giappone per l’archeologia legata a Pompei è un interesse che va avanti da decenni. Ad inaugurare la grande mostra andata in scena a Tokyo diversi anni fa era stato l’allora Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
Tra l’altro la dottoressa Ciardiello aveva pubblicato diversi libri sul rapporto tra l’enologia e la terra del mito all’inizio dello scorso decennio. La collana, definita degli “enolibri“, aveva riscosso successo e suscitato curiosità sia tra gli amanti dell’archeologia che tra gli appassionati di vini.