E’ un libro vecchio di oltre 30 anni ma le ristampe si sono susseguite. E “La Cucina Aristocratica” è tornato di moda come regalo natalizio nel 2020 anche grazie ai mesi difficili che hanno riavvicinato gli italiani ai fornelli.
A Napoli, complici le ulteriori restrizioni imposte dal Governatore De Luca (che a marzo e aprile aveva vietato pure la consegna del cibo a casa), ci si è cimentati in avventurosi esperimenti culinari per ammazzare il tempo.
L’ultima ristampa del libro è datata 2017. Il Marchese Franco Santasilia di Torpino era un brillante ingegnere nucleare che lavorava in California quando si avvicinò alla cucina.
Originario di un’antica famiglia spagnola, Franco Santasilia è sempre stato un grande appassionato di cucina; ha così recuperato le ricette della cucina napoletana di corte, influenzata dai cuochi francesi chiamati da Maria Carolina di Borbone.
Il libro propone una serie di ricette nate verso la metà del ‘700 e tramandate di generazione in generazione. Quando le famiglie non hanno più permettersi di avere uno chef in casa la tradizione si è un po’ interrotta. Di qui, su invito della mamma, Santasilia si è impegnato nella ricerca delle antiche ricette, assistito da Gerardo Modugno, erede della tradizione dei “monsù” francesi.
Sono 74 quelle contenute nel libro editori da Grimaldi & C. nel 1988. Ce n’è per tutti i gusti. Il Marchese Santasilia ha raccontato gli aneddoti del libro durante la partecipazione ad una puntata di Geo & Geo nel dicembre del 2018.