Covid-19, Lombardia riapre tutto domenica 13. Dubbi sulla Campania

Potrebbero essere riaperti al pubblico domenica 13 dicembre i ristoranti e gli altri locali della Lombardia. E’ la data che circola con maggiore insistenza nei Palazzi in seguito all’approvazione del contestato DPCM di Natale che mantiene la disciplina delle tre zone di colore diverso.

La Lombardia è arancione dalla scorsa domenica dopo tre settimane di lock down soft con chiusure anche dei negozi e “teorico” divieto di uscire di casa se non per determinati motivi. I dati riguardanti l’emergenza sanitaria sul territorio regionale sono in costante miglioramento sia sul fronte dei contagi sia su quello, molto rilevante, dell’occupazione di posti nei reparti Covid degli ospedali, non ancora del numero di vittime. Per questo motivo la Lombardia dovrebbe cambiare zona dopo soli 14 giorni, il minimo previsto dalle disposizioni connesse al DPCM entrato in vigore all’inizio di novembre.
Con la zona gialla riapriranno tutti gli esercizi commerciali: i bar potranno accogliere i clienti all’interno, i ristoranti potranno restare aperti a pranzo e comunque fino alle ore 18 potendo poi proseguire il servizio con le formule del take away fino alle 22 e del delivery senza limiti temporali.

SPOSTAMENTI INTERREGIONALI LIBERI MA NON VERSO LA CAMPANIA

Sarà possibile tornare a spostarsi verso (e da) altre regioni classificate come gialle senza alcun limite e fino a tutto il 20 dicembre, data dopo la quale scatterà un ulteriore e severo limite ai viaggi interregionali a prescindere dalla colorazione del territorio; su questo punto è in corso una discussione che potrebbe portare al varo di un Decreto Legge, più adatto a restringere libertà personali, come appunto gli spostamenti regionali (che, secondo indiscrezioni, dovrebbero essere consentiti per riunirsi con i parenti di primo grado).
Già nelle prossime ore cambieranno colore la Toscana e forse l’Abruzzo (da rosso ad arancione), Emilia Romagna, Marche e forse Umbria (da arancione a giallo). Discorso a parte per la Campania: dopo un tardivo inserimento tra le regioni rosse, rischia di restare l’unica a non uscire dalla zona rossa prima del 21 dicembre.

CON DATI BUONI RIAPERTURE NOTTURNE DAL 16 GENNAIO

La riapertura dei locali solo a pranzo darà una boccata d’ossigeno (e nulla di più) alle tante attività di ristorazione della Lombardia. Dopo la tregua estiva e di inizio autunno, durante la quale si erano registrate presenze incoraggianti, già da metà ottobre si era assistito ad un pesante calo della clientela; fino allo stop dello scorso 6 novembre.
Bar e ristoranti si erano comunque attrezzati con servizio da asporto e consegne a casa riuscendo a resistere seppur a organico ridotto. Ora ci si interroga su cosa accadrà dopo il 15 gennaio, data di scadenza del decreto. In tanti, se verranno confermati i dati incoraggianti sulla fine della seconda ondata della pandemia, chiedono la riapertura dei locali anche di sera e seppur condizionata da alcune norme di sicurezza più incisive.