Covid-19, riaperture locali il 9 dicembre

I ristoranti della Lombardia riapriranno mercoledì 9 dicembre. Lo apprende Io Mangio Campano da fonti qualificate.  Martedì 8 dicembre, giorno dell’Immacolata, dovrebbe essere l’ultimo giorno di “zona rossa” sull’intero territorio regionale.

Sono confermate quindi le indiscrezioni sulla degradazione della Lombardia a “zona arancione” dal 27 novembre, mentre per essere dichiarata “zona gialla” la regione dovrà attendere la data del 9 dicembre. In pratica l’intenzione è quella di scavallare il ponte di Ponte di Sant’Ambrogio a Milano per evitare che migliaia di lombardi e in particolare di milanesi possano lasciare il territorio regionale.

NUOVO DPCM AD HOC PER NATALE

I negozi di abbigliamento e altri generi non di prima necessità potrebbero riaprire quindi il 27 novembre, i ristoranti il 9 dicembre. Restano dubbi su modalità e forme: innanzitutto è possibile che nel nuovo DPCM, che sostituirà quello in vigore fino al 3 dicembre prossimo, vengano stabilite regole diverse da quelle attuali, fondate sulle colorazioni dei territori. Il premier Giuseppe Conte potrebbe firmare un decreto ad hoc per il periodo natalizio con scadenza il 7 gennaio e quindi anche gli spostamenti interregionali tra territori dichiarati gialli potrebbero essere contingentati per evitare fenomeni di migrazione verso le regioni d’origine di migliaia di lavoratori meridionali residenti al Nord. E comunque non è detto che per il periodo natalizio la Campania e la Calabria, alle prese con gravi problemi legati alle strutture sanitarie, riescano ad uscire dalla zona rossa.

RISTORANTI APERTI ANCHE LA SERA PER DUE SETTIMANE?

I ristoranti apriranno certamente fino alle ore 18, mentre si discute sull’apertura serale che potrebbe essere sottoposta a rigide regole allo scopo di limitare al massimo una nuova crescita dei contagi. Ai sindaci verrà poi affidato il compito di emanare ordinanze restrittive per evitare assembramenti; a Milano, per esempio, si andrà verso un nuovo divieto di consumazione di alcolici in strada dopo una certa ora del pomeriggio. Si discute anche sul “coprifuoco” che potrebbe essere posticipato alle 23 o addirittura alle 24. E non è scontato che la Regione Lombardia revochi la chiusura dei centri commerciali nei weekend.
Le nuove regole dovrebbero valere fino al giorno di Natale o al massimo a Santo Stefano. Poi a scopo precauzionale i ristoranti potrebbero restare chiusi fino al 6 gennaio e riaprire solo in caso di cessata emergenza sanitaria e in particolare ospedaliera.
Dario De Simone