Mauro Moragas miglior sommelier della Campania: “In tema di abbinamenti cibo-vino anche le pizzerie napoletane sono cresciute tanto”

Ha poco più di 30 anni, è napoletano doc ed ha una laurea in filosofia ma soprattutto una passione che viene da lontano. Mauro Moragas è stato eletto Miglior Sommelier della Campania in un weekend che ha visto il ritorno prepotente di Vitigno Italia a Napoli.L’evento in presenza, organizzato a Castel dell’Ovo, ha segnato un vero ritorno alla normalità in una città invasa da decine di migliaia di turisti. Il giovane sommelier partenopeo si è aggiudicato il primo premio.

Da dove viene la passione per il sommelier?
“La passione per il vino in realtà me l’ha trasmessa mio padre che era già sommelier da molti anni e si era avvicinato a sua volta al vino attraverso la sala e la ristorazione che mastica da sempre. Ricordo che stavo ancora al liceo quando decisi di fare il corso AIS”.

Raccontaci la tua esperienza di questo weekend napoletano
“Il concorso è stata un’esperienza indimenticabile, era la terza volta quest’anno che provavo a vincerlo e alla fine dopo mesi di studi e sacrifici ci sono riuscito…una grande soddisfazione personale e un grande orgoglio se penso a tutto il lavoro che c’è stato dietro”.

Quanto erano mancati a tutti gli eventi in presenza?
“Il ritorno di Vitigno Italia e del concorso sono stati tra gli eventi che più mancavano agli appassionati del vino, finalmente e nuovamente un respiro di libertà”.

Parliamo di cibo: come se la cava Mauro in cucina?
“La cucina mi ha sempre appassionato, quando sono libero dal lavoro mi cimento a casa ma non sempre con buoni risultati. Preferisco abbinare il vino ai piatti piuttosto che cucinarli”.

Ecco, ma quanto è importante e delicato capire l’accoppiamento tra i cibi e i vini?
“L’abbinamento cibo-vino è diventata un’esigenza fortissima nella percezione dei consumatori e degli appassionati di enogastronomia. Per fortuna adesso c’è molta più attenzione agli abbinamenti e non soltanto nei ristoranti importanti o stellati. Basti pensare ad esempio al “fenomeno” pizzerie che vede finalmente un’ottima pizza (napoletana) abbinata ad un vino ideale lì dove sono presenti professionisti del settore. Devo dire che Napoli in particolare è cresciuta tantissimo da questo punto di vista.

A proposito di pizza… Lo chiediamo a tutti i conterranei: quella preferita da Mauro?
“La pizza fritta napoletana ripiena, non c’ è dubbio”.

 

Dario De Simone